TI DIAMO IL BENVENUTO
La grazia è una qualità della natura di Dio che lo spinge a darci gratuitamente delle cose che non meritiamo in quanto peccatori: il perdono e la vita eterna. Ma questa grazia arriva unicamente attraverso la fede in Gesù Cristo (Romani 3:24; 5:15; 11:6). La grazia non può essere guadagnata semplicemente facendo ordine nella nostra vita spirituale o facendo del nostro meglio per essere una persona religiosa. Dobbiamo dichiarare bancarotta spirituale prima che ci venga perdonato il debito del nostro peccato. Ricevere Gesù Cristo per fede significa ricevere la grazia da Dio e il dono della vita eterna! La grazia non è solo un tratto caratteriale di Dio, è anche una forza o un atto di Dio che opera in noi per cambiare la nostra capacità di compiere opere buone, di sopportare la sofferenza e di obbedire fedelmente (2 Corinzi 9:8; 12:9; 1 Corinzi 15:10).
Dio ha creato l'umanità perché vivesse in comunione con Lui, ma il peccato è entrato nel mondo facendo sì che la nostra attenzione si rivolgesse verso noi stessi. Tuttavia, la grazia che Dio ci dona in Gesù Cristo ci spinge ad amare Dio e il nostro prossimo, rivolgendo la nostra attenzione verso Dio e verso gli altri. La grazia di Dio ci sposta da una vita egocentrica e moralistica a una vita benevola e incentrata sugli altri. La grazia di Dio trasforma sia gli individui che la nostra comunità ecclesiale. La nostra comunità, incentrata sulla grazia, accoglie tutti i tipi di peccatori, ma esorta anche i membri della chiesa a vivere vite sante, trasformate dalla grazia. Desideriamo che la grazia di Dio sia il filo conduttore che attraversa ogni aspetto della nostra comunità. E che tipo di comunità siamo, nello specifico? Siamo una comunità di credenti in cui la grazia è insita in ogni parola che descrive la nostra chiesa:
Cristiana. Una chiesa è cristiana solo se riconosce che la grazia salvifica non si trova mai nella religione, nei rituali o nelle regole, ma unicamente nella persona di Gesù Cristo. La grazia di Dio è gratuita – basta semplicemente accettarla per fede. Tuttavia, la grazia di Dio non è di poco prezzo - è costata la morte di Gesù sulla croce come pagamento per il nostro peccato, per renderla disponibile a chiunque lo riceverà. Siamo quindi una chiesa cristiana.
Battista. Una chiesa battista, tra le diverse confessioni, è ironicamente quella che pone meno enfasi sul battesimo in relazione alla salvezza. Il nome “battista” fu dato dai nemici della grazia ai credenti che ritenevano che una giusta relazione con Dio avvenisse solo attraverso la grazia e non fosse meritata da buone opere come il battesimo. I battisti essenzialmente credono e praticano il battesimo dopo la salvezza, come immagine dell'identificazione di un credente con la morte, la sepoltura e la risurrezione di Cristo. Infatti, considerare il battesimo un requisito per la salvezza annulla la grazia, e la rende un'opera incapace di effettuare la salvezza. La nostra è una chiesa battista.
Evangelica. La parola “evangelico” deriva dal greco “euangelion”, che significa la buona novella o il vangelo. In quanto annunciatori di questa “buona notizia” – che Gesù è morto e risorto perché potessimo avere la vita eterna – le persone che seguono Gesù sono "ambasciatori" della grazia di Dio. Quando condividiamo la buona novella, condividiamo il messaggio di grazia di Dio che Egli ci ha dato così liberamente. Non siamo semplicemente chiamati a ricevere la grazia di Dio. Ci è stato comandato di condividere il messaggio della grazia di Dio affinché altri possano sperimentare la misericordia di Dio nella loro vita. In questo senso, siamo una chiesa evangelica.